Anamnesi mirata (AMPLE/SAMPLE)
Nel caso di patologie tempo-dipendenti o che richiedono interventi specifici, è importante acquisire informazioni anamnestiche direttamente dal paziente o da chiunque ne conosca realmente la storia clinica.
La raccolta dati anamnestici, soprattutto in fase extraospedaliera, deve essere limitata a poche ma fondamentali informazioni, cioè quelle che possono in qualche maniera modificare la destinazione del ferito o l’approccio terapeutico in emergenza.
Le informazioni che è prioritario raccogliere vengono espresse attraverso l’acronimo S-AMPLE:
S: descrizione dei segni e sintomi presentati dal paziente
A: allergie a eventuali farmaci o presidi (es. aspirina, guanti in lattice, etc.)
M: assunzione di eventuali medicine per patologie pregresse (beta-bloccanti, anticoagulanti, antiaggreganti, ecc.); alcuni farmaci possono aumentare il rischio di mortalità in determinate patologie
P: pregressa storia medica del paziente (es. cardiopatia ischemica, diabete, patologie respiratorie, ecc.); eventuali gravidanze in atto (Pregnancy)
L: ultimo pasto, indicatore importante qualora il paziente debba andare incontro a una gestione avanzata delle vie aeree
E: eventi che hanno preceduto l’episodio stesso; meccanismo di lesione
La raccolta dati anamnestici viene fatta nella valutazione secondaria, ma può essere anticipata qualora alcune azioni terapeutiche debbano essere prese in funzione della storia clinica del paziente.
Valutazione respiratoria
La valutazione respiratoria in emergenza segue, per praticità temporale, alcuni punti fondamentali volti a stabilire la presenza di criticità che necessitino strategie terapeutiche immediate.
L’acronimo OPACS rappresenta uno strumento all’interno della valutazione primaria (ABCDE), nello specifico nella fase B-Breathing, in grado di valutare la respirazione e la ventilazione:
O – Osserva
- carattere del respiro: se difficoltoso (dispnea) o agonico (gasping)
- espansione toracica: presenza di simmetria o asimmetria dei due emitoraci
P – Palpa
- presenza di lesioni ossee (penetranti, volet costali o sternali)
- presenza di crepitio (suggestivo di enfisema sottocutaneo)
A – Ausculta
- rapida auscultazione per valutare la presenza di murmure vescicolare
C – Conta
- frequenza respiratoria (polipnea >29 atti/min o bradipnea <8 atti/min)
S – Saturimetria
- rilevazione della saturazione periferica di O₂ (parametro di allarme quando SpO₂ < 90%); è importante contestualizzare le condizioni respiratorie precedenti del paziente ed eventuali situazioni che possano alterare questo parametro
Aggiornato: 11/12/2025
Sviluppato da: ER-Academy
Documento di interesse: specifico
Relatore: Mattia Bruni

