Le lesioni traumatiche rimangono una delle principali cause di morte sotto i 40 anni a livello internazionale e di invalidità permanente per le persone che sopravvivono.

É importante quindi considerare una strategia di gestione che sia standardizzata, rapida e che assicuri al paziente una stabilizzazione definitiva nei tempi più brevi (Golden Hour).

La Valutazione Primaria (Primary Survey) rappresenta uno degli aspetti fondamentali, dopo la valutazione della scena, di approccio che il soccorritore deve conoscere nella gestione e trattamento del trauma extraospedaliero e intraospedaliero.

Tale metodo, infatti, consente tempestivamente di focalizzare le criticità presenti sul paziente vittima di trauma, prevedere l’evoluzione di eventuali danni, consentire trattamenti immediati d’emergenza.

I passaggi sono espressi dalla sequenza C-ABCDE

CEM: controllo dell’emorragia esterna massiva potenzialmente letale attraverso compressione diretta, wound packing, tourniquet o altri mezzi di Bleed Control.

A- Airway: consente la valutazione delle vie aeree (verifica la presenza di eventuale ostruzione, gorgoglio, stridore o silenzio respiratorio) garantendo la pervietà delle vie aeree in base alle competenze. Immobilizza correttamente il rachide cervicale e somministra ossigeno.

B- Breathing: consente di valutare l’attività respiratoria e la ventilazione, inoltre identifica le eventuali alterazioni respiratorie che possono causare morte se non trattate precocemente (PNX).
L’acronimo OPACS permette una sequenziale analisi dell’alterazioni in fase B (Osservo, Palpo, Ascolto, Conto FR, rilevo SO2).

C-Circulation: permette di valutare l’attività circolatoria (FC, PA, refill capillare, colorito cute, temperatura), di ricercare segni Shock (es. emorragico) e di verificare il controllo dell’emorragia eseguito precedentemente in fase CEM.

D-Disability: consente la valutazione degli eventuali deficit neurologici (sensitivi/motori), pupille (isocoria, miosi, anisocoria, midriasi), stato di coscienza (GCS, AVPU).
Nel caso di alterazione della coscienza è consigliata la rilevazione della Glicemia.

E-Exposure: la valutazione in questa fase deve essere rapida e incentrata sull’esposizione di eventuali lesioni ad immediato rischio.
L’esame viene condotto cercando di mobilizzare il meno possibile la vittima partendo dalla testa e finendo con i piedi. Inoltre, viene garantita la protezione termica dall’ipotermia.

In ultimo è importante ricordare come la valutazione primaria sia un processo dinamico e che quindi cambia con la gravità del paziente.

Per questo è fondamentale una rivalutazione continua in base alle condizioni cliniche generali del paziente o semplicemente stabilire l’efficacia di un trattamento.

infografica valutazione primaria1

Aggiornato: 3/09/2024
Sviluppato da: ER-Academy
Documento di interesse: specifico
Relatore: Mattia Bruni

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